“Qualsiasi persona capace di farti arrabbiare
diventa il tuo padrone.”

Epitteto

DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS (PTSD)

Quando si parla di PTSD il pensiero va subito ai veterani di guerra, ed in particolare al Vietnam.

In effetti fu proprio da quella orrenda esperienza che si generò in ambito clinico questa diagnosi.

La nostra mente è molto forte e flessibile ma, come tutti noi, ha un punto di rottura: il PTSD è la personificazione di quel point break.

Esso si verifica quando lo stress che ha generato la spaccatura è così potente da impedirci di restare nel presente e ci riporta costantemente al momento del trauma, intrappolati in un passato condizionato dal terrore del futuro.

Il PTSD è una condizione tragica: è la vita di chi non vive.

Rivivere, soffrire, soffrire ancora, soffrire immensamente, comprendere, accettare, lottare per la vita: questo è il duro percorso che attende chi soffre di PTSD, un percorso che se condotto coscientemente in ogni sua tappa è fra le più meravigliose possibilità di crescita ed elevazione dell’essere umano.

Non apprendere niente dalla sofferenza è il più grande dei rimpianti: non causartelo!